Direttore buongiorno, il 30 marzo avevo fatto un simpatico quadretto per festeggiare l’arrivo dell’unica mascherina in famiglia, arrivata grazie all’impegno della Protezione civile e dell’ottimo lavoro del Sindaco di XXXX. Ho ricevuto una pioggia di insulti, come ormai consueto quando la gente vuole esprimere un parere diverso dal proprio, sulla pagina Fb del suo quotidiano.
Ovviamente era una boutade quella del quadretto. L’unica mascherina è stata usata assai ma adesso, come può immaginare, è a brandelli e mi tocca usare il foulard.
Dicono che l’emergenza è finita, tutti sgomitano per aprire, ma i dispositivi di protezione che siamo obbligati a portare in società non ci sono. E questo accade in una regione tra le più ricche del mondo. Vero che siamo la periferia dell’impero, ma ci saremmo aspettati certamente qualcosa di più dalla Regione che ha investito più di venti milioni di euro per l’ospedale in fiera.
Fortuna che sono una signora di una certa età e i foulard non mi mancano. Nell’attesa degli insulti dai leoni di tastiera, porgo a tutti i miei migliori saluti, e la ringrazio di cuore per il vostro lavoro.
Lettera firmata
LEGGI ANCHE
LA LETTERA: “GRAZIE SINDACO PER I GUANTI E LA MASCHERINA, MA IN CASA SIAMO UNA FAMIGLIA INTERA…”