LECCO – I dati elaborati nell’ambito dell’Osservatorio rapido sui primi tre mesi dell’anno, realizzato dai Centro Studi di Confindustria Lecco e Sondrio e Confindustria Como, tracciano un quadro di marcato rallentamento rispetto al periodo ottobre-dicembre 2019.
Il giudizio prevalente rimarca infatti una diminuzione per tutti gli indicatori, ma non fotografa ancora l’estrema gravità dello stato attuale. Nel periodo gennaio-marzo al quale si riferisce la rilevazione, infatti, l’impatto della crisi era ancora nelle primissime fasi e i dati dell’Osservatorio non mostrano le ricadute che, di giorno in giorno, hanno avuto effetti sempre più pesanti. Ancora oggi, la dimensione reale della crisi non è pienamente quantificabile, nella sua estrema difficoltà; tanto più che si innesta su dati già sfavorevoli che mettono in luce criticità sul versante di ordini, liquidità, occupazione e previsioni.
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