Le lunghe giornate di sole e il caldo certo non invitano a stare dietro ai fornelli a preparare piatti elaborati.
In aiuto arriva però la pasta fredda classica, il primo piatto estivo che tutti amano e per questo adatto ad un pic nic in compagnia di amici, per una grigliata o da portare come pranzo a sacco per una gita fuori porta in montagna o al mare.
È il piatto ideale anche per chi consuma il pranzo a lavoro e per ovviare dal classico panino o insalata mista, può portarsi una generosa porzione di pasta fredda.
Si tratta di un piatto molto veloce da preparare e ci si può sbizzarrire con gli ingredienti e la tipologia di pasta.
Nella ricetta classica si prevede l’utilizzo delle pennette, ma si possono utilizzare anche i fusilli o le farfalle e per una ricetta ancora più light la pasta integrale è l’ideale per questo piatto.
Inoltre, si può decidere di realizzarne una versione vegetariana, solo con verdure e formaggio, oppure a base di gamberetti e salmone o se si preferisce la carne, si può sperimentare utilizzando una tartare di manzo.
Infine, per un tocco di croccante alla pasta, si può aggiungere a piatto ultimato, della granella di pistacchi oppure di mandorle.
Le idee sono innumerevoli non resta che sperimentarle ogni volta che si desidera mangiare qualcosa di fresco e goloso.
Noi abbiamo scelto di illustrarvi la ricetta della pasta fredda classica, troverete qui di seguito gli ingredienti necessari e tutti gli step per la preparazione.
Pasta fredda classica: gli ingredienti
Gli ingredienti per la pasta fredda classica che andremo ad elencare sono sufficienti per almeno 4 persone. Nel caso in cui questo non fosse l’unico piatto che sarà servito, ma è semplicemente un plus per una grigliata ad esempio, si possono fare porzione più piccole e saranno sufficienti per almeno 6 persone.
- 350 g di pasta a scelta
- Basilico fresco
- Tonno in scatola
- Pomodorini pachino o ciliegino
- Olive nere e verdi denocciolate
- Mozzarella
- Sale e pepe
- Olio extra vergine d’oliva
Se si vuole arricchire la pasta fredda si possono aggiungere anche altri sottaceti, come per esempio, i carciofini o i funghi.
Se si vuole aggiungere un tocco mediterraneo in più, i pomodorini secchi sono l’ideale insieme ai capperi.
Vediamo ora come preparare l’insalata di pasta fredda.
Pasta fredda classica: pochi passaggi per la sua preparazione
La preparazione di questa ricetta è veramente un gioco da ragazzi. Fortunatamente l’unico ingrediente che dovrà essere cucinato è la pasta, per il resto è solo questione di scelta degli ingredienti (che noi abbiamo già fatto) tagliarli e averli a disposizione per condire la pasta.
Quindi, come primo passaggio vi consigliamo di cuocere la pasta in abbondante acqua bollente e salata. Una volta cotta, non troppo, preferibilmente al dente, scolatela e versatela in una ciotola di vetro molto capiente.
Lasciatela raffreddare e nel mentre occupatevi dei condimenti.
Iniziate con il lavare e tagliare i pomodorini, poi tagliate a rondelle le olive e infine, tagliate a cubetti anche la mozzarella.
La mozzarella, lasciatela poi all’interno di un colino così da perdere tutto il suo siero in eccesso e aggiungetela solo alla fine.
Prendete l’olio, sgocciolatelo e mettetelo in una ciotola e con l’aiuto di una forchetta schiacciatelo così da ottenere dei filetti più piccoli.
Nella ciotola con il tonno, versate i pomodorini tagliati a pezzi piccoli e anche le foglie di basilico fresco tagliate grossolanamente.
Mischiate il tutto e lasciate che i sapori si mischino.
Versate ora la pasta che sarà ormai fredda e aggiungete gli ultimi ingredienti: olive e mozzarella.
Sale e pepe e un filo d’olio d’oliva extravergine per insaporire il tutto.
Mischiate bene e lasciate in frigo per almeno 30 minuti prima di servirlo.
Il tempo di attesa in frigo permetterà a tutto l’insieme di amalgamarsi e avere un sapore finale più gustoso.
La pasta fredda può essere conservata in frigorifero per un paio di giorni, massimo per tre, l’importante che sia chiusa in un contenitore ermetico o in una ciotola con pellicola.
Non può essere conservata a lungo perché i pomodorini tenderanno a lungo andare a diventare acidi, quindi in caso si possono omettere e aggiungere all’ultimo.