VALSASSINA – Smartphone, tablet, computer e chissà quante altre diavolerie tecnologiche ci accompagnano ogni giorno nell’era dell’informatica. Oggi basta pigiare un tasto e possiamo fare telefonate infinite, collegamenti intercontinentali e videochiamate da Primaluna a Montevideo.
Se pensiamo però che la tecnologia propriamente detta ha iniziato ad affacciarsi in Valsassina esattamente 118 anni fa, ci vengono i brividi. Si, perché nel mese di maggio del 1902 finalmente il Ministero delle poste e telegrafi, “in via eccezionale” secondo quanto racconta il Corriere, aderì alla domanda delle giunte municipali della Valsassina e fece un accordo con la Società Elettrica Valsassinese per la concessione della linea telefonica Lecco-Introbio, anzi da come scritto sul quotidiano, Lecco-Introbbio.
Già nel mese di aprile del 1902 erano iniziati i lavori per l’installazione degli impianti i quali, commentano i cronisti dell’epoca, “procedevano alacremente”.
“Così, se non sorgeranno degli ostacoli, con l’entrante mese di maggio, la nuova linea potrà essere posta in esercizio e la industre vallata entrerà in comunicazione telefonica con le città di Lecco e Milano”.
F.M.