BARZIO -Il Parco Regionale Grigna Settentrionale, la IX Zona Speleologica CNSAS e la Federazione Speleologica Lombarda propongono per il 18 ottobre a Barzio nella sede della Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera, una giornata-evento dedicata al soccorso in grotta.
L’avvenimento “vuole portare all’attenzione della comunità speleologica e della cittadinanza il tema del soccorso, le attività che gli operatori devono svolgere, la complessità delle azioni di recupero in ambienti impervi che spesso presentano problematiche tecniche imprevedibili e che richiedono l’intervento di un corpo di soccorritori preparati e ben equipaggiati”.
La pandemia dovuta al Covid-19 pone ulteriori aggravi alle operazioni di soccorso, sia in grotta che in montagna, “anche per questo si è pensato di dedicare al tema della sicurezza e del soccorso in grotta un convegno per fare conoscere meglio l’organizzazione del servizio e come opera sul territorio”.
L’incontro vuole essere anche “un momento di condivisione e di riflessione sulla situazione attuale, particolarmente impattante in Lombardia, una delle regioni più colpite dal Covid19”.
In aggiunta al momento di confronto che si svolgerà in mattinata, per tutta la giornata saranno presenti stand espositivi, sia dei promotori della giornata, sia tecnici, con la presenza di aziende leader nella produzione di materiali per la montagna.
Nel pomeriggio, i tecnici della IX Zona Speleologica CNSAS saranno impegnati in simulazioni di attività tecniche inerenti al recupero di un infortunato in grotta.
L’evento è patrocinato dal CAI Lombardia e dalla Società Speleologica Italiana.
La partecipazione al convegno è sottoposta a limiti per ragioni di prevenzione sanitarie. Si invitano gli interessati ad iscriversi con l’apposito modulo on line disponibile al link https://forms.gle/TCgBLJMDbspbDzQx8 a presenziare muniti di mascherina e a mantenere l’adeguato distanziamento fisico.
“Anche per quest’anno siamo riusciti a organizzare un’importante iniziativa che riguarda in modo particolare il mondo speleologico, ma più in generale tutti i frequentatori della montagna – dichiara Fabio Canepari, presidente della Comunità Montana VVVR e del Parco Regionale Grigna Settentrionale – l’iniziativa di quest’anno, che tratta della sicurezza e del soccorso, è il risultato di un rapporto strutturato, all’interno di una convenzione, con la Federazione Speleologica Lombarda, che si va consolidando di anno in anno. Per il nostro Parco i fenomeni carsici sono particolarmente importanti e significativi e connotano la nostra montagna, con circa un migliaio di cavità, alcune delle quali fra le più importanti d’Italia. È importante, perciò, lavorare in sinergia con chi ci può permettere di conoscere meglio questi ambienti, per tutelarli e mantenere i servizi ecosistemici che generano un beneficio per la comunità, fra i quali non va trascurato quello della risorsa idropotabile”.
PROGRAMMA:
Mattino
9:00 Registrazione partecipanti
9:30 Saluti istituzionali
9:45 Il Soccorso Speleologico relatore: Giordano Frassine – Delegato IX Zona Speleologica CNSAS
10:15 Il Catasto Speleologico, uno strumento per organizzare l’intervento di soccorso
relatore: Andrea Ferrario – Presidente Federazione Speleologica Lombarda
10.30 La lunga notte, l’esperienza del soccorso in grotta in Marguareis (Piemonte)
relatore: Umberto Bernasconi – Vice Delegato IX Zona Speleologica CNSAS
11.00 Pausa
11.15 Soccorso oltre la grotta, il Soccorso Alpino della Valsassina
relatore: Alessandro Spada – Capo Stazione Alpina Valsassina e Valvarrone CNSAS
11.45 Soccorso in tempi di Covid19, il caso Abisso dei Giganti
relatore: Devis Magri – Capo Stazione Speleo Lombardia CNSAS
12.15 Discussione finale
13.00 Chiusura stand
Pomeriggio
14.30 Riapertura stand c/o Spazio Valsassina
15.00 Dimostrazione tecniche di recupero dei tecnici della IX Zona Speleologica CNSAS