GRIGNA MERIDIONALE – “Siamo partiti da Milano alle 5, con don Marco Fusi e don Tommaso Castiglioni, miei amici sacerdoti – racconta don Graziano Gianola, originario di Premana – alle 6 abbiamo parcheggiato l’auto e ci siamo incamminati verso la vetta della Grignetta per recitare le lodi e ammirare l’alba”.
Un momento di raccoglimento e preghiera in un luogo che ben si presta per una invocazione intensa e silenziosa. “Nella giornata dedicata alla memoria dei nostri cari defunti, io ho ricordato uno zio morto anni fa e tutti i nostri cari che sono andati avanti”.
Don Graziano Gianola è vicario della pastorale giovanile nella Comunità Pastorale Gesù Buon Pastore a Milano, ma non dimentica le sue origini premanesi e appena ha un attimo di tempo ritorna tra queste adorate montagne.
“In questo periodo particolarmente buio per molti, poter assaporare un’alba come questa è una cosa che riempie di gioia. La mia paura più grande adesso è quella che la malattia tocchi i nostri cari e i parrocchiani, la mia nuova famiglia, e il non poter essere vicino a loro con una parola di conforto”.
I. B.