PREMANA – Abbiamo già riferito del clamoroso dietrofront (obbligato) della maggioranza di Elide Codega sulla pretesa ma smentita “incompatibilità” tra il ruolo di consigliere di opposizione di Fabrizio Fazzini e un ricorso al TAR presentato dalla Frabirp Snc – della quale è in parte titolare lo stesso Fazzini.
Ora la stessa vicenda sta letteralmente “spopolando” su Facebook, nella pagina del gruppo di opposizione a cui appartiene il “vincitore” di questa battaglia politico/burocratica. Il post pubblicato da Di nuovo Premana ha raccolto in queste ore migliaia di letture (tutto il paese supera appena i duemila abitanti).
Eccone il testo:
“… dal Consiglio Comunale di Venerdì 16 Aprile riportiamo l’epilogo della vicenda che ha visto coinvolto il nostro consigliere Fabrizio Fazzini.
il gruppo di maggioranza Progetto Premana aveva avviato con votazione in Consiglio Comunale una procedura nei confronti di Fabrizio Fazzini per incompatibilità tra il ruolo di consigliere comunale e il ricorso al T.A.R. presentato dalla Società Frabirp Snc (di cui lui detiene il 33% della proprietà) in opposizione al reiterato ed inspiegabile comportamento di ostruzionismo del Comune di Premana, durato anni, riguardo al progetto di ampliamento della ditta stessa.
Il consigliere aveva 10 giorni di tempo per presentare le sue osservazioni (che in fondo riportiamo). Dopo l’invio di suddette osservazioni il Comune di Premana nel C.c. di Venerdì ha ritirato (con un malcelato imbarazzo) la procedura nei confronti del consigliere Fabrizio Fazzini che ovviamente però non ha potuto esimersi dal manifestare la propria sorpresa e il proprio rammarico per essere stato messo al centro di questa pretestuosa ed ingiustificata procedura, rilasciando al Consiglio comunale la dichiarazione che in fondo riportiamo.
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