La carta di credito è uno strumento con il quale la banca mette a disposizione del cliente una somma di denaro (cioè il fido) da utilizzare per far fronte alle spese correnti durante un periodo di tempo (in genere un mese). Il cliente ha poi l’obbligo di restituire la somma attraverso un piano di rimborso rateale oppure in un’unica soluzione il mese successivo. In poche parole, si tratta di uno strumento che, con il passare degli anni, è diventato utile non solo per i professionisti ma anche per i consumatori. In molti, infatti, non amano portarsi con sé contanti e preferiscono gestire i propri acquisti mediante carta di credito. Queste garantiscono una vera e propria semplificazione delle transazioni, ad esempio i pagamenti con carte di credito Nexi possono essere effettuati avvicinando la carta al POS senza dover inserire l’apposito codice PIN (entro e non oltre determinate soglie ovviamente).
Tipologie di carte di credito
Attualmente esistono tante tipologie di carte di credito, ognuna delle quali con particolari caratteristiche e funzionalità. Se si è interessati ad aprirne una, è sempre consigliabile informarsi sulle varie tipologie in modo da scegliere quella che maggiormente si avvicini alle proprie esigenze.
Le carte di credito disponibili sono:
- Carte di credito a saldo: si tratta della tipologia di carta di credito più comune. Permette di saldare tutte le spese effettuate in un mese in un’unica soluzione un dato giorno del mese successivo. In genere, il primo giorno del mese, il 5 oppure il 15.
- Carte di credito revolving: sono delle carte di credito che permettono di rateizzare le spese effettuate, secondo un piano di ammortamento stabilito con la banca in fase contrattuale. Le somme restituite, però, vanno addizionate di interessi. Inoltre, la banca stabilisce un fido massimo da poter spendere. Superato il fido concesso, è necessario corrispondere anche una commissione di massimo scoperto.
- Carte di credito a opzione: con questo termine si indica una tipologia di carta di credito che combina le due precedenti. Infatti, il cliente ha a disposizione la possibilità di scegliere tra il rimborso rateizzato o in un’unica soluzione per ciascun mese di utilizzo.
Ottenere una carta di credito
Per ottenere una carta di credito è possibile rivolgersi al proprio istituto di credito, ovvero quello dove si è titolari di un conto corrente. In questo modo sarà più facile per la banca controllare la solvibilità creditizia e concedere lo strumento di pagamento. Contestualmente alla richiesta, però, vanno presentati anche i documenti capaci di accertare la propria situazione reddituale, come le ultime buste paga ricevute. Inoltre, esistono le carte di credito co-branded, cioè emesse da aziende che collaborano con diversi circuiti bancari per facilitare la distribuzione di strumenti di pagamento. In questo caso, è possibile visitare il sito web della compagnia di distribuzione e controllare le diverse proposte. In genere, ottenere una carta di credito in questo modo, ha costi minori. Le carte co-branded, inoltre, permettono di accumulare punti e usufruire di diversi sconti. In questo modo è possibile ottenere un notevole risparmio di denaro.