MORTERONE – Prima la “ingaggiano”, da esterna, per fare l’assessora e aiutare il sindaco Pesenti, suo collega avvocato; poi, per cedere il posto (pena rischio di caduta della giunta) al capo della lista perdente Andrea Grassi, la fanno fuori – preferendo appunto il leader della lista Gay Lgbt+.
Infine, quando anche l’altro titolare di deleghe Claudio Baruffaldi lascia, stavolta per scelta sua, il Comune ringrazia quest’ultimo sui social, dimenticando ancora una …