Egregio Direttore,
con vero piacere provo a chiarire le idee al forbito e un po’ misterioso estensore della “problematica” missiva sulla nuova Tangenziale di Primaluna, che ringrazio per aver contribuito a tener vivo il dibattito su questo vitale argomento non solo viabilistico.
In questa sede, solo un paio di precisazioni: anche nel recente passato ho spiegato a chiare lettere che l’inquinamento acustico e atmosferico a Cortabbio aumenterà perché in quella località sarà realizzato un innaturale snodo viabilistico che inevitabilmente creerà code e rallentamenti e dunque sarà maggiore il tempo necessario per transitare in loco rispetto ai pochi secondi che attualmente sono sufficienti per andare oltre all’abitato di Cortabbio e non certo perché quel paese è da considerarsi come l’ombelico del mondo.
Per quanto riguarda invece le possibili compensazioni ambientali & commerciali siamo tutti in attesa dell’assemblea pubblica in Comunità Montana, promessa da un politico regionale, per settembre: non avendo però precisato l’anno non so dire se si tratti dell’attuale pubblico amministratore o dei prossimi. In tal caso dovremo giocoforza attendere le elezioni nel 2023.
Per quanto riguarda, infine, la sua originale e brillante idea di abbattere le case di abitazione altrui nella strettoia di Primaluna, lo invito caldamente a palesarsi nella pubblica riunione di cui sopra, illustrando soprattutto ai fortunati proprietari i dettagli tecnici della sua arguta proposta progettuale.
Non fossi stato chiaro resto a disposizione, che di “inchiostro” non ne manca.
Claudio Baruffaldi
Già sindaco di Primaluna (1985-1995),
presidente Comunità Montana VVVR (1992-1996)
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ALL’ORIGINE DI QUESTO INTERVENTO: