MILANO – Assolta Aurora Ruberto, la mamma di Liam Nuzzo, perché il fatto non sussiste. È la decisione della prima sezione della Corte d’assise d’appello di Milano che riformula così la sentenza di primo grado che aveva invece condannato la donna a dieci anni di carcere (con la formula del “rito abbreviato”) per la morte causata dallo schiacciamento del cranio del neonato il 15 ottobre 2015 ad appena 28 giorni dalla nascita.
> CONTINUA A LEGGERE su BALLABIONEWS