MILANO – La città di Milano invasa dagli Alpini domenica mattina per l’annuale appuntamento in piazza Duomo: migliaia di penne nere hanno sfidato il freddo pungente di una bella giornata all’insegna della condivisione, amicizia e spirito di gruppo.
La piazza era gremita, all’arrivo del labaro nazionale con il presidente Sebastiano Favaro e il consiglio al completo l’alza bandiera e la rassegna ai reparti del generale comandante le truppe alpine Ignazio Gamba con il sottosegretario alla Difesa e lo stesso Favaro; poi santa messa in un Duomo strapieno, all’altare i gonfaloni di Milano e di tantissimi Comuni della Lombardia, i labari sezionali dalla Valle d’Aosta al Friuli all’Emilia Romagna. In perfetto allineamento, nella navata centrale centinaia di gagliardetti.
Nutrito il gruppo di penne nere valsassinesi: un intero pullman è partito da Premana, a bordo vari gruppi della Valle – inoltre auto private.
Dopo la messa, sul sagrato del Duomo intervento delle autorità civili e militari quindi ammaina bandiera e sfilata per le vie della città fra due ali di folla, fino a Sant’Ambrogio dove è stata deposta una corona d’alloro al monumento dei caduti e scioglimento del corteo.
Ancora una volta Milano e i milanesi hanno accolto le penne nere all’insegna del calore e dell’amicizia.
G. M.