ALTOPIANO VALSASSINA – La reazione, composta ma sentita, di amici parenti, conoscenti e in generale degli abitanti dell’Altopiano (e non solo) è stata ammirevole e profonda. Composta, addolorata ma senza eccessi, organizzata e spontanea. Molto, molto valsassinese, di una Valle che davanti agli accadimenti negativi tira fuori la sua massima dignità.
Centinaia di persone, soprattutto coetanei di Nicholas e Simone, si sono strette silenziosamente camminando con calma e senza parole inutili tra Cremeno e Barzio, sulle strade della vita dei loro due giovanissimi amici, quelle che su una linea non interrotta avrebbero continuato a percorrere. In quel silenzio, in quel calpestio senza parole di misurati abbracci e colpi sulle spalle e qualche lacrima nascosta – riassunti nelle parole lapidarie di un padre: “Brutta storia stanotte”. C’è il voler prolungare una presenza, ancora tangibile nella memoria dell’ultimo incontro, nell’eco delle frasi scambiate prima del fattaccio.
A questa età si ha più futuro davanti che passato alle spalle. Lo strappo è sentito, non negato. Avvicina i sentimenti dei ragazzi del corteo ai genitori di Nicholas e Simone. Lo si è letto negli striscioni, nel “per sempre”. Concetto espresso potentemente da una comunità intera in quelle poche decine di minuti, un percorso breve ma intenso, illuminato da qualche fiaccola e tanti lumini. Luci basse come basso è stato il profilo scelto per questo primo, importante ricordo.
A questo punto è giusto dare rilevanza alla maturità dei giovani che sono tornati – in un momento che conta – alla fisicità, fuori dai modi sopra le righe e spettacolari dei social. I gomiti stretti dalle braccia intrecciate che non toccavano i cellulari.
Ben calati nella realtà, con passo deciso.
Tutto molto valsassinese, dicevamo. Come le lacrime contenute eppure presenti, gli abbracci, muti e forti. Il ricordo, senza frasi scontate. La vicinanza ai genitori, impietriti dal dolore e confortati dalla grande presenza, nei numeri e soprattutto nella sua “densità”. Incalcolabile.
Domani alle 14.30 i funerali alla chiesetta dei Noccoli.
Naturalmente ancora insieme, Simone e Nicholas.
E per sempre.
N.A-S.T.