PASTURO – Aveva tentato una razzìa nella chiesa parrocchiale di Pasturo, giovane brianzolo condannato a un anno e 2 mesi.
L’episodio risale al 15 giugno di due anni fa, quando – secondo l’accusa condotta in aula dal PM Caterina Scarselli – aveva tentato di rubare dall’altare oggetti sacri, due teste d’angelo, facendoli poi cadere e danneggiandone uno. Il giovane MS., residente a Vaprio d’Adda (MI), si era quindi allontanato su una moto. La targa era stata annotata da una persona che abita vicino alla chiesa e i carabinieri riuscirono così a risalire al brianzolo, accusato di tentato furto e danneggiamenti.
Don Antonio Fazzini ha raccontato in aula quanto accaduto e i danni subiti dalla parrocchia, l’accusa ha chiesto la condanna a un anno e due mesi, mentre l’avvocato Viola Nazareno, che difendeva il brianzolo, ha chiesto l’assoluzione perché non è stata raggiunta la prova e non è stato chiarito il fatto.
Il giudice Paolo Salvatore gli ha inflitto un anno e 2 mesi e una multa di 300 euro.
RedGiu
LA CHIESA “NEL MIRINO”: ALTRA RECENTE CONDANNA