BARZIO – L’Inno di Mameli, “Fratelli d’Italia”, “Inno nazionale italiano”… Chi non lo conosce? Ma chi conosce le vicissitudini di questo Inno che inorgoglisce gli italiani appena ne sentono le prime note? Domenica 11 agosto a Barzio l’occasione di fare due passi nella sua storia con il maestro di coro Alessio Benedetti. Sede della conferenza sarà Palazzo Manzoni, oggi sede del Comune e della Biblioteca ma nel Risorgimento residenza del garibaldino Tranquillo Baruffaldi.
Alessio Benedetti
Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta, dell’elmo di Scipio s’è cinta la testa. Dov’è la Vittoria? Le porga la chioma, ché schiava di Roma Iddio la creò. Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta, dell’elmo di Scipio s’è cinta la testa. Dov’è la Vittoria? Le porga la chioma, ché schiava di Roma Iddio la creò. Stringiamci a coorte, siam pronti alla morte. Siam pronti alla morte, l’Italia chiamò. Stringiamci a coorte, siam pronti alla morte. Siam pronti alla morte, l’Italia chiamò!
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