PRIMALUNA – Che tipo, quel Gabri… Le sue giornate devono avere almeno 25 ore (quanti i suoi anni), se fino a ieri lo potevate vedere sui libri di medicina, al computer per gli articoli di Valsassinanews, ai Resinelli a “passeggiare” gli amati cani e non ultimo in campo con la tenuta del Cortenova – squadra nella quale milita in Seconda categoria, prestandosi anche come allenatore dei più piccoli.
E domenica è andato pure in gol…
Ciliegina sulla torta, e motivo di questo articolo, la laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, conseguita proprio in queste ore all’Università degli Studi dell’Insubria. Titolo della tesi: “Correlazione tra diabete materno e cardiopatie congenite: stato dell’arte e studio retrospettivo monocentrico”, uno studio eseguito all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia con il professor Massimo Agosti come relatore – presidente società Italiana di neonatologia – e il neonatologo dottor Gabriele Rulfi quale correlatore.
Voto 110 (“Senza lode, ma già questo è stato inaspettato” dichiara il neolaureato).
Seguiranno nei prossimi mesi i classici impegni di un novello dottore (guardie mediche, sostituzioni, qualche evento, eccetera).
Da quanto scritto emerge un ritratto al limite dell’oleografico, ma è tutto vero. Gabriele Gritti da Cortabbio è proprio così.
Qualche difetto? Certo, non sarebbe un umano, diversamente…
Il primo è l’essere juventino – in una redazione fortemente nerazzurra – ma si tratta di una malattia diffusa. Poi è reduce da due retrocessioni di fila al Fantacalcio.
Nei tutto sommato perdonabili.
Da tutti noi di VN sinceri complimenti a un collega straordinario per qualità umane, prima ancora di quelle professionali, dotato di grande entusiasmo, passione e serietà.
Bravo, Gabri!
Foto della laurea: Chris Anelli Manzoni