Rafforzata, in occasione del ponte delle festività pasquali, l’attività di vigilanza da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco, che "in ragione dell’incremento del traffico stradale dettato dal prevedibile afflusso di persone in provincia ma soprattutto nell’ottica della prevenzione e contrasto a possibili reati predatori, hanno implementato i servizi perlustrativi su tutto il territorio provinciale".
Ben 140 infatti sono state complessivamente le pattuglie messe in campo dalle Compagnie di Lecco e Merate nei tre giorni di festa appena trascorsi, con un impegno quotidiano "volto a cercare di garantire la massima presenza sul territorio".
I Carabinieri hanno sviluppato un controllo capillare delle arterie stradali, sottoponendo a verifica mezzi e persone. Numerosi dunque i controlli stradali operati dagli equipaggi dell’Arma, che hanno identificato più di 800 persone e sottoposto a verifica circa 500 mezzi.
In materia di sicurezza stradale, sono state elevate 22 contravvenzioni; tra quelle più ricorrenti, il mancato uso delle cinture di sicurezza e l’uso del cellulare alla guida.
Nel corso dell’attività sul territorio provinciale sono state denunciate cinque persone:
-una donna 34enne, residente a Lecco, per guida in stato di ebbrezza col conseguente ritiro della patente ed il sequestro dell’autovettura;
-a Ballabio, un 33enne, per resistenza a pubblico ufficiale, per non aver rispettato l’ALT impostogli nel corso di un controllo stradale, venendo fermato solo dopo un breve inseguimento, all’esito del quale perdeva il controllo del mezzo andando ad impattare contro un muretto di sostegno sito ai margini della carreggiata;
-un giovane a Valmadrera per porto di oggetti atti ad offendere, essendo stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato;
-a Merate, un 32enne di origini rumene, avendo rubato merce varia presso un supermercato della zona;
-una rumena 25enne, sorpresa dai carabinieri della stazione di Oggiono nel parcheggio di un supermercato di quel centro nonostante sottoposta a foglio di via obbligatorio da quel Comune.