Concluso l’intervento in Grignetta che stanotte ha impegnato una trentina di tecnici della XIX delegazione lariana del CNSAS (corpo nazionale soccorso alpino e speleologico). La persona soccorsa in prossimità della cresta Segantini, sulla Grigna meridionale, faceva parte di un gruppo di tre alpinisti bergamaschi, provenienti da Bergamo, Zanica e Torre Boldone, intorno ai trent’anni.
Mentre erano in cordata, legati in conserva, uno di essi ha perso l’equilibrio ed è scivolato, trascinando gli altri per una cinquantina di metri. Si sono fermati su una lingua di neve fresca che ha bloccato la caduta.
Il primo uomo è stato raggiunto con l’eliambulanza e portato all’ospedale di Como nel pomeriggio di ieri; il secondo, illeso, è stato accompagnato al centro del Bione; per il recupero del terzo invece sono state necessarie diverse ore, con un dispiegamento di forze consistente.
Si è trattato di un intervento tecnicamente molto complesso e delicato, svoltosi con condizioni atmosferiche estreme, per la presenza di vento forte e con temperature particolarmente rigide, con rischio di ipotermia sia per l’alpinista, sia per i soccorritori, che hanno operato in notturna.
Tutto si è comunque concluso nel migliore dei modi; l’uomo è stato accompagnato a valle, attraverso un tragitto lungo, che richiede competenze tecniche specifiche, dove infine è stato preso in carico dall’ambulanza per il trasporto all’ospedale di Lecco.