La segnalazione poco dopo le 11, quando da buona parte della Valsassina si è iniziato a notare quel denso fumo che si levava al di sopra dell’abitato di Pasturo. Il fatto è stato subito segnalato ai Vigili del Fuoco che per competenza hanno girato l’informazione al Corpo Forestale dello Stato ed ai volontari attivi in Valle. Sull’area non ha potuto lavorare un elicottero che avrebbe dovuto irrorare d’acqua il bosco – ma è stato in grado di portare in loco tre Vigili del Fuoco.

Le fiamme hanno interessato un terreno di cento metri per cento di dimensioni; appena al di sotto un boschetto, che è stato risparmiato grazie alla pronta attivazione dei soccorsi. Ad intervenire quattro volontari dell’antincendio boschivo di Pasturo e altrettanti di Moggio (coordinati dal Servizio Antincendio della Comunità Montana guidati da Giorgio Colombo), tre forestali nonché i tre pompieri giunti con l’elicottero. Altri volontari sono in arrivo da Cortenova.

Le operazioni di spegnimento sono avvenute prima sul lato più vicino ad una strada dove i volontari erano riusciti a portare una autobotte, a un centinaio di metri dal teatro del rogo. Successivamente è stato operato sull’altro lato, circoscrivendo l’incendio.

Adesso è in corso la bonifica della zona; particolare attenzione andrà riservata al monitoraggio costante della situazione dato che il vento caldo potrebbe riattivare delle braci e nella peggiore delle ipotesi trascinare altrove materiale infuocato.

Non è da escludere che proprio il forte vento di Föhn sia stato in qualche modo "complice" di quanto accaduto.

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