Le frequenti nevicate e il conseguente passaggio dei mezzi sgombraneve durante lo scorso inverno avevano contribuito a peggiorare le già precarie condizioni dell’asfalto della SP 67 – nel tratto Taceno~Margno. La provinciale è stata per lungo tempo caratterizzata da numerose le buche e avvallamenti – anche di diversi centimetri di profondità-  come  ben noto ai numerosi automobilisti che ogni giorno la percorrono. Le denunce agli enti competenti, e tra queste anche quella della CRI di Premana che poneva l’accento sui rischi per la salute dei pazienti trasportati, sono cadute nel vuoto a più riprese. 

Disagio e usura per gli pneumatici quindi, ma anche situazioni di vero e proprio pericolo, specie per motocicli, e per giunta su una strada molto battuta e percorsa ogni giorno da numerose automobili e mezzi pesanti, tra cui autobus e camion diretti al distretto industriale di Premana. Le condizioni dissestate della strada  inoltre non contribuivano a rendere un bel biglietto da visita per l’intera zona dell’ Alta Valsassina.

Quando ormai la rassegnazione aveva preso il sopravvento nei pendolari ormai abituati ad affrontare  due volte al giorno la Camel Trophy nostrana, ecco gli ormai insperati lavori di manutenzione commissionati dall’ente provinciale alla ditta Locatelli di Introbio. Nessun intervento radicale ma un semplice il rattoppo dei tratti pieni di buche e con l’asfalto maggiormente usurato.

L’intervento non ha l’aria di essere definitivo, ma è pur sempre un palliativo da non disprezzare in questo periodo di casse esangui e bilanci ingessati.Ed ora l’asfalto fa bella mostra di sé in un’elegante tenuta black and white. In attesa del prossimo inverno