E’ durata poco più di venti giorni la non potabilità dell’acqua nel Comune di Introbio, ma ora la situazione è finalmente rientrata nella normalità e i campioni negli standard di qualità fissati dalle normative in materia. Il prezioso liquido al centro anche di una serrata polemica tra il primo cittadino di Introbio e Idroservice. L’indomani dell’ordinanza di non potabilità – 23 settembre – infatti Airoldi aveva attaccato in consiglio il gestore del servizio ponendo l’accento sulle manovre di risparmio messe in atto da Idroservice, a scapito della qualità del prodotto e con conseguenti difformità rispetto agli standard fissati. Formale e tecnica la risposta di Idroservice che aveva contestato quanto appuntato da Airoldi
“Il presidio antibatterico dell’acqua distribuita è assicurato mediante un sistema di disinfezione a raggi UV, mantenuto costantemente in funzione ed in condizioni di perfetta efficienza. A fianco di tale sistema è installato, ma mantenuto in condizioni di stand-by, un impianto di clorazione, utilizzato solo durante le fasi di manutenzione del sistema UV".
Le polemiche ora scivolano via dal rubinetto, come l’acqua tornata finalmente potabile ad Introbio.