La crisi è pesante, e morde. A lato di quella generale, di mercato, la Moto Spa ha perso tempo fa il rapporto (importantissimo e storico) con la Honda e malgrado prospettive di nuove partnership con importanti case motociclistiche internazionali il dato di fatto è che i dipendentri della società di Introbio non ricevono regolarmente gli stipendi. Saldata la mensilità di agosto, c’è comunque un forte arretrato ma quel che tinge il tutto di nero è appunto la mancanza di pagamenti da parte dell’INPS – che pure ha sottoscritto due mesi fa il decreto che ufficializza l’introduzione dei contratti di solidarietà. Al momento sono le banche a garantire quantomeno il 50% di quella parte di retribuzione legata ai "C.D.S.".
La situazione dunque è critica. Stamattina l’assemblea dei lavoratori (una trentina, con qualche distinguo e alcuni "fedelissimi" del patron Alfredo Ciresa che avrebbero preferito evitare lo sciopero) ha affidato alle organizzazioni sindacali l’incarico di dare vita a duna serie di agitazioni a partire dalla giornata di domani, martedì, quando l’astensione dal lavoro sarà totale.
Se la situazione non cambierà, sono già previste altre iniziative di lotta; i dipendenti hanno dato mandato alle OOSS di attivare anche l’ufficio vertenze. con tutto quel che ne consegue.