Ospitiamo la lettera dei titolari delle due imprese di Premana – che non citiamo per non fare pubblicità (noi viviamo di pubblicità). Per il resto la lettera è pubblicata nella sua forma integrale e contiene pesanti critiche all’operato dell’AS Premana ed in particolare del suo presidente Morris Codega. Le motivazioni? Secondo i protagonisti sono "autonome decisioni imprenditoriali" che non avrebbero a che vedere con la politica.

Ecco la lettera, ricevuta nel tardo pomeriggio dalla nostra redazione:

Egregio Direttore,

in relazione agli articoli apparsi sulla sua testata relativi alla vicenda delle sponsorizzazioni  per il “Giir di Mont” e alla Associazione Sportiva Premana desideriamo puntualizzare quanto segue:
1.       Le motivazioni delle nostre autonome decisioni imprenditoriali nulla hanno a che vedere con la politica: stiamo sponsorizzando gli eventi di Premana e Associazioni premanesi da più di venti anni e con tutte le Amministrazioni Comunali nel frattempo succedutesi di qualsiasi colore esse siano state, siano e saranno.
La nostra decisione era già stata anticipata, nella sua sostanza, ad alcuni consiglieri Asp già il sabato 24 maggio: prima dei risultati elettorali.
2.       Il Presidente Asp Sig Morris Codega, che continua a trincerarsi in un silenzio imbarazzante, intuisce le motivazioni della nostra decisione ma si guarda bene dall’esporsi per tentare di insabbiare e ritardare il momento del chiarimento (prima di tutto con i suoi stessi Consiglieri e con i Direttivi del suoi Settori che sappiamo essere in fibrillazione) e poi direttamente con le Aziende ex-sponsorizzatrici.
Sono 23 giorni che il Presidente Asp conosce formalmente per iscritto le nostre decisioni: cosa ha da temere nel non convocarci per un chiarimento diretto di fronte al suo Direttivo ? Quanto è grande la sua coda di paglia ?
Quanto fa bene all’Asp il suo imbarazzante silenzio consentendo quindi che Asp, i suoi Direttivi di Settore e i suoi volontari, siano, loro malgrado, coinvolti nella bagarre di strumentalizzazione politica cosi come ben riportato dal suo giornale ?
È giunto il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità e ciò che non tolleriamo, come premanesi,  è che ai vertici delle nostre Associazioni ci possano essere persone che concepiscano scientificamente l’utilizzo della disponibilità di volontari, sportivi e sponsor per finalità non statutarie.

Distinti saluti
Vittorino Gianola 
Robert Bertoldini