Nel suo primo discorso come "borgomastro" premanese, Nicola Fazzini ha detto che fare il sindaco è come dirigere un’orchestra, nella quale ogni membro ha il suo strumento e lo suona a modo suo. "L’importante è che il direttore dell’orchestra sappia mettere tutti i strumenti in sintonia". Fazzini ha poi ribadito che il suo mandato sarà caratterizzato dal confronto e la collaborazione con tutti compresa la minoranza. "Sarà un’amministrazione trasparente e comunicativa, vogliamo vivere Premana al meglio delle possibilità". Dopo aver scherzato ironicamente sulla sua stazza e aver "litigato" con la fascia tricolore che gli andava un po’ strettina, il primo cittsadino ha comunicato al consiglio i membri della sua giunta.
Maria Codega sarà il vicesindaco e assessore ai servizi sociali, scuola, associazioni e cultura, la vera sorpresa arriva dalla nomina da un assessore esterno, Francesco Gianola, chimico industriale nato a Venezia ma con radici premanesi che sarà responsabile delle opere pubbliche, edilizia, attività produttive e personale. Oltre ai due assessori che la legge prevede, Fazzini verrà aiutato nella sua gestione dai referenti, Piero Bertoldini (bilancio), Paola Pomoni (scuola), Stefano Ambrosioni (associazioni), Fabio Fazzini (edilizia pubblica e privata), Antonio Gianola (personale) mentre Gabriele Codega sarà il capogruppo di maggioranza (Elide Codega capogruppo della minoranza).
Tutti i consiglieri all’unanimità hanno deciso di rinunciare ai gettoni di presenza devolvendo l’importo degli stessi alla scuola dell’infanzia (proposta di Silvano Bertoldini). Parole amare, quelle dirette al nuovo sindaco dalla capogruppo di minoranza Elide Codega: "Non mi congratulo per la vittoria, dovranno essere i premanesi a farlo in base al vostro operato" – ha detto,aggiungendo più conciliante "ricordatevi che i premanesi sono esigenti, non sarà facile amministrare, ma personalmente mi metto a vostra disposizione" dopo di che i toni delll’ex vicesindaco premanese sono tornati accesi su alcuni punti della campagna elettorale e le scelte dell’assessore esterno.
"Gianola non è un premanese doc, il mio consiglio è quello di ascoltare e poi fare, sono perplessa dalla scelta, perché mi aspettavo di vedere tra gli assessori quelli più votati non persone esterne", aggiungendo, "la vostra montagna della campagna elettorale ha partorito un topolino, parlavate di grandi uomini nella vostra lista e dove sono ora quei grandi uomini tanto sbandierati?" La risposta di Nicola Fazzini è stata fulminante: "In campagna elettorale si è parlato in maniera ironica dei grandi uomini in lista, l’unico grande e grosso uomo in questo gruppo sono io".
VIDEO/FAZZINI "LITIGA" CON LA FASCIA TRICOLORE
LA NUOVA GIUNTA PREMANESE
LE DUE FACCE DEL PRIMO CONSIGLIO POST ELEZIONI