Una grande torta con cento candeline è stata simbolicamente spenta nel week end a Casargo dove sono andati in scena i festeggiamenti per i cent’anni dell’asilo. La scuola venne istituita nel 1914 con regio decreto con nome Regina Elena e con lo scopo di accogliere e custodire i bambini poveri, di entrambi i sessi, nei giorni feriali, provvedendo – età permettendo – alla loro educazione fisica, intellettuale e morale.
Nel primo consiglio di amministrazione Antonio Malugani, Giovanni Scuri, Giovanni Rubini, Pietro Tenca e Camillo Agostoni. Nel 1926 venne inaugurata la sede grazie allo sforzo dell’intera cittadinanza e su tutti del Cavalier Bernardo Roveda che offrì la generosa cifra di 50.000 lire e a cui venne dedicata la scuola.
Ad un secolo di distanza l’asilo di Casargo continua la sua storia e tra sabato e domenica una nutrita serie di eventi in cui hanno risuonato le voci gioiose dei bambini, che per l’occasione hanno indossato anche la maglietta celebrativa. Sabato sera la recita e la cena nell’area feste in prossimità della sala Civica, mentre domenica prima la Santa Messa cantata, quindi il volo dei palloncini nell’azzurro cielo e infine un nuovo momento conviviale in una colorata sala delle feste con i disegni dei bambini alle pareti.
A riscuotere successo anche la mostra per il centenario con oltre duecento fotografie esposte e in molti a cercare di scorgere volti familiari nelle immagine dei bambini di ieri. Tra i materiali anche registri e giornali di classe, quaderni, appunti di maestre ma anche blusine di un’Italia in bianco e nero.
ALCUNE IMMAGINI DELLA MOSTRA
Maglietta del Centenario