Saremmo "tentati" di scrivere questo pezzo utilizzando ovunque le "virgolette" (e un po’ "lo stiamo già facendo"). Perché di questo si tratta. Di un titolo che conteneva appunto una definizione "virgolettata", riferita a Pagnona ma più che altro a un dato "incontrovertibile". Cioè che proprio il piccolo centro ora conquistato dalla lista di Cristina Coppo ha fatto registrare un "successo" elettorale per la Lega Nord. Prima diamo spazio alla lettera che ci contesta, poi se avrete la "pazienza" di leggere fino in fondo pubblichiamo anche la nostra "controreplica" (tra virgolette):
Gentile redazione,
è con vivo sconcerto che abbiamo letto il vostro articolo a caratteri cubitali recante il titolo
"LA VALLE DEI PARTITI: NCD AL TOP IN ‘ALTA’, PD A BALLABIO, PAGNONA ”LEGHISTA”"
e in qualità di amministratori neoeletti del nostro comune vorremmo farvi notare, come risulta evidente dai risultati
ufficiali, che anche a Pagnona il Partito Democratico ha ottenuto la maggioranza dei consensi ed esaminando l’andamento
di queste elezioni europee, dopo Ballabio è proprio a Pagnona dove il PD ha registrato la miglior percentuale
dei consensi con il 37,6 dei votanti.
Pur comprendendo la vostra necessità di sintesi nel titolare gli articoli e la tendenza a voler colpire l’attenzione
dei visitatori del sito, vi invitiamo a precisare meglio quanto risulta chiaramente leggendo i dati con più attenzione
ovvero: la Lega rispetto alle elezioni regionali dello scorso anno ha perso consensi da primo partito è passata ad essere
il secondo. Se questo vuol dire essere definiti paese leghista lasciamolo decidere al buon senso dei lettori.
Chi vi scrive lo fa su richiesta del neosindaco Maria Cristina Coppo, impossibilitata al momento a mandarvi una
replica sollecita, intendendo rifiutare con fermezza questa etichetta, data con troppa leggerezza dall’autore dell’articolo.
Il redattore della replica intende inoltre precisare di sua volontà che i risultati delle consultazioni amministrative
hanno detto con limpida chiarezza quanto la vostra interpretazione sia lontana dall’essere condivisa,infatti il nostro
nuovo sindaco non ha certo fama di leghista.
Vi preghiamo gentilmente di voler pubblicare sul sito questa nostra replica,
inviandovi i nostri cordiali saluti.
Giancarlo Scuri – Pagnona
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"Risponde il direttore di VN:
"Mi metto anch’io tra virgolette per liquidare rapidamente l’obbligatoria contro-replica ai simpatici amici pagnonesi. Non mi piace l’interpretazione data al nostro lavoro ("tendenza a voler colpire l’attenzione") e nemmeno la precisazione inutile che "il nostro nuovo sindaco non ha certo fama di leghista". Lo sappiamo, sarebbe grave se dopo quasi sei anni di VN non sapessimo ancora quali sono le collocazioni politiche dei sindaci della Valle…
Nel merito, mi permetto di replicare che
1 – La definizione "leghista" era appunto "tra virgolette" – il che dovrebbe spingere a verificare nell’articolo "cosa diamine volesse dire l’autore"
2 – "Volenti o nolenti", anche "con dati in calo" ma la Lega "da voi" segna un primato per l’intera Valle + Ballabio: in quel senso abbiamo scritto "leghista".
3 – Il significato era e rimane che "tra tutti i paesi della zona quello dove c’è PIU’ VOTO LEGHISTA è Pagnona" (basta così? un titolo di VN è più breve, disgraziatamente, di questa sola frase. E dovevamo parlare, se ce lo permettete, anche degli altri…)
4 – All’interno dell’articolo è presente una "bella tabella" nella quale si vede chiaramente che "il PD è il primo partito a Pagnona" (e la Lega è seconda)
5 – Incuriosisce, da parte di un sindaco che per ruolo dovrebbe rappresentare "tutti" nel proprio paese questa forte "idiosincrasia" verso il secondo partito più votato (alle "europee")
In conclusione, nello scusarci se il signor sindaco non ha visto le "virgolette", porgiamo cordialissimi saluti agli amministratori del "paese più leghista della Valsassina".
S.T."