Era quasi completamente in stato di abbandono, quando ad ottobre siamo andati a visionare il lavatoio di Prato San Pietro: erbacce e disordine regnavano sovrani, e la copertura, di eternit, risultava danneggiata in più punti, rischiando di diffondere nell’aria, a pochi metri da Piazza Concordia, le pericolose polveri cancerogene dell’amianto.
Ora, a sei mesi di distanza, la situazione appare nettamente cambiata: non vi è più la copertura di amianto, la sporcizia e le erbacce sono sparite e la struttura di sostegno al tetto appare ben ristrutturata. Manca ancora la copertura finale, ma siamo sicuri che sia solo questione di tempo.
Un bell’esempio di come il lavoro di un giornale locale, unito alle segnalazioni dei cittadini, possa aiutare a migliorare le condizioni del nostro territorio.