La Chiesa Ambrosiana ci fa oggi celebrare la festa della Famiglia di Nazareth! Seguendo il brano di Vangelo di Luca, che oggi ci è stato annunciato, ci appare subito trattarsi di una famiglia singolare:

1. E’ una famiglia che va e porta al Tempio: è indiscutibile il primato di Dio e la fedeltà alla Sua Legge.

2. E’ una famiglia che rispetta l’originalità di quel Figlio, che è capace di stupirsi, che non è ferma sui diritti, ma che pur nella sofferenza sa accettare il mistero di quel Figlio, e di Lui si mette in ascolto: un figlio è sempre un mistero e va sempre ascoltato senza calcoli o visioni interessate…

3. E’ una famiglia che educa ed è luogo di crescita del Figlio “in sapienza, età e grazia, davanti a Dio e agli uomini”.

E’ un luogo dove la parentela non è un dato anagrafico, ma una conquista che porta tutti a fare la volontà di Dio come scelta primaria e fatto decisivo del suo agire e del suo crescere.

Per questo ha ed è un messaggio chiaro anche oggi per tutte le nostre famiglie…

nelle nostre famiglie, oggi, quale dio ha il primato? Non temiamo a dirci la verità! Che cosa conta di più? Chi o che cosa ha più tempo e spazio? La nostra è una famiglia dove trova ancora spazio la preghiera??

nelle nostre famiglie c’è spazio ancora all’ascolto, al confronto, al dialogo? Al dovere e non solo ai diritti?

nelle nostre famiglie si educa veramente ai valori, agli ideali, alla vita…avendo chiaro in mente che non basterà dare anni alla vita, ma occorrerà dare vita agli anni!!?

E’ magnifico vivere, purchè non si viva di vuoto!

Quella della famiglia di Nazareth è un insegnamento pieno di attualità!

Il verbo finale è significativo: “cresceva”!

Che sia almeno un augurio per tutte le nostre famiglie!!