Un testimone che parte da lontano e i rapporti e reciprochi scambi tra Premana e la Serenissima non sono certamente mistero. Un legame forte e che ha legato indissolubilmente le vite di molti originari del comune dell’Alta Valle e della Valvarrone al capoluogo veneto.
In concomitanza delle feste non è infatti infrequente trovare a quota mille oriundi premanesi che hanno lasciato il paese d’origine alla volta di Venezia, ma le radici profonde non gelano ed ecco che in molti, quando ne hanno l’occasione, tornano sulle proprie tracce.
E’ anche questo lo spirito e il filo conduttore del serata organizzata dal periodico premanese Il Corno che giovedì sera presenterà al teatro San Rocco di Premana il libro "I fabbri di San Marco". La serata è stata organizzata a più mani anche grazie al contributo della redazione del periodico veneziano a Fooch e in sala interverrà l’autore dottor Enrico Ratti, già direttore del Museo di Storia Naturale di Venezia ed oriundo premanese della famiglia Ratti.
Gradevole infine il programma dell’incontro con l’avvicendarsi di momenti di discussione a momenti di canto e dialoghi in dialetto proman.
Di seguito il programma, appuntamento giovedì 5 al teatro San Rocco – Premana- alle 21. Ingresso Libero.