Tutti lo chiamavano "Luis": era famoso anni or sono per i vagabondaggi in giro per la Valsassina a bordo della sua vecchia bicicletta, una riconoscibile Graziella di colore rosso, e da quando la due ruote lo aveva abbandonato. lui andava alla ricerca di passaggi per scorrazzare tra un paese e l’altro della Valsassina, spesso accontentato dagli automobilisti in transito sulla Provinciale e altrove.

Pensionato (era stato un bravo meccanico), suonava la cornetta nella banda degli Alpini; sempre disponibile a scambiare due parole, magari a caccia di una sigaretta o davanti ad un caffè, il Luis lascia un vuoto a Primaluna e in centro Valle: non era infatti difficile scorgerlo a qualsiasi ora della giornata – prima sulla Graziella poi come detto a piedi o a bordo di qualche vettura di passaggio.