La notizia (un’esclusiva di VN) è di quelle destinate a fare rumore, a lungo. Una vera e propria bomba, esplosa ad inizio agosto quando Umberto e Adalgisa Torre, comproprietari della famosa "collina contesa" alla Coldogna, hanno fatto ricorso al TAR della Lombardia, attraverso lo studio legale Decio di Milano. La facoltosa famiglia, titolare del terreno, richiede al Tribunale Amministrativo Regionale l’annullamento di una parte del PGT adottato e approvato dall’amministrazione barziese lo scorso 20 novembre, ovvero quella nella quale il Piano di Governo del Territorio del paese (un tempo PRG) "blinda" l’area di fatto impedendo la realizzazione del progetto avanzato dai Torre. Si trattava come molti ricorderanno dell’edificazione di un grande albergo con wellness center all’interno dell’ampia proprietà – circa 24mila metri quadrati.
Ora, incassato quel "no" contenuto nel PGT firmato da un team di professionisti del Politecnico di Milano, i Torre tornano all’attacco, accusando il Comune di Barzio di avere improvvisamente cambiato idea e, inspiegabilmente secondo i proprietari, impedito loro di portare a termine il progetto, vanificando anche gli sforzi economici connessi.
Il ricorso prefigura la violazione di alcuni articoli della Costituzione e di leggi regionali, chiamando in causa poi il vicino Albergo Ballestrin – che a detta dei legali dei ricorrenti sarebbe stato trattato "meglio" all’interno dello stesso ambito di trasformazione e giudicando privo di motivazione il respingimento delle osservazioni avanzate dalla famiglia milanese nel percorso di formazione dello stesso PGT, a proposito degli ambiti nei quali si sarebbe voluto edificare il "famoso" maxi albergo. Inoltre, non sarebbero chiare le ffinalità di pubblico interesse che avrebbero bloccato il loro progetto.
Il corposo ricorso presentato al TAR punta molto sulle differenze tra il vecchio PRG e il Piano di Governo approvato lo scorso anno, nonchè su presunte discriminazioni rispetto al trattamento riservato al Ballestrin. E se l’area di Coldogna viene giudicata complessivamente a vocazione turistico-ricettiva, i Torre accusano il Comune di eccesso di potere e appunto di disparità di trattamento.
Inoltre, il valore paesaggistico e ambientale, a detta dei legali dei Torre resta preservato dal progetto del wellness center, dato che la maggior parte dell’edificio rimarrebbe nel sottosuolo (questione già affrontata nell’ampio dibattito, anche dai toni accesi, scatenatosi due anni fa intorno alla proposta che avrebbe trasformato la collina della Coldogna).
A lato dell’impugnazione del PGT, nel tentativo di rendere edificabile l’area e dunque portare a termine il loro progetto, i titolari della collina chiedono infine al Comune il riconoscimento dei danni che ritengono di aver subito (ancora da quantificare).
Insomma, una potenziale gatta da pelare e la riapertura di un caso che sembrava chiuso. Il tutto, a pochi mesi dal rinnovo amministrativo; ora, al di là della questione legale in sé e della controversia vista dall’ottica dei Torre, c’è da capire gli effetti dell’impatto di questo ricorso proprio sulle ormai prossime elezioni a Barzio – nelle quali secondo la vox populi l’amministrazione in carica guidata da Andrea Ferrari potrebbe ripresentarsi per un tentativo di rinnovo del mandato ottenuto nel giugno 2009.
"DOSSIER COLDOGNA" – dall’archivio di Valsassinanews
BARZIO, IL PGT PASSA (BENE) IN PROVINCIA. FINITA LA ”GUERRA” PER LA COLDOGNA
Scritto da: Redazione Barzio – 06/12/2012
A suo tempo, era stato durissimo il confronto tra Comune di Barzio e amministrazione provinciale a proposito del no dell’ente locale al progetto di un grosso centro benessere sulla collina all’accesso del paese. Ora i toni si sono stemperati e anzi il Piano di Governo del Territorio barziese ha ottenuto i complimenti da Villa Locatelli.
VAS: IL FUTURO DI BARZIO. POCHE NUOVE CASE, DUE ROTONDE, AMBIENTE TUTELATO…
Scritto da: VN – 11/01/2012
Seconda conferenza nell’ambito della Valutazione Ambientale Strategica per il PGT del paese valsassinese. Ecco le linee di sviluppo strategiche per la Barzio dei prossimi anni: un lavoro gigantesco curato dal Politecnico milanese e la conferma di un piano "sostenibile".
Nuovo albergo a Barzio: contatto! Si fara’, ma non sulla collina di Coldogna
Scritto da: Redazione Barzio – 12/11/2011
Il proprietario del terreno rompe gli indugi e chiama il sindaco Ferrari. "A breve finiremo le nostre valutazioni sulle schede". Vuol dire che si potrebbe sbloccare la situazione, realizzando il wellness center ma non sul grande terreno di proprietà di Umberto Torre.
ALBERGO A BARZIO: COLDOGNA E’ SALVA. SI’, NO, FORSE…
Scritto da: Redazione Barzio – 19/05/2011
Incontro importantissimo nel pomeriggio nella sede dell’amministrazione provinciale a Lecco, presenti Comune di Barzio, proprietà dell’area e progettisti dell’hotel. Cercando di tradurre il ‘politichese’ del successivo comunicato pare di capire che…
Assemblea popolare a Barzio: no
alla demolizione della ex scuola
Scritto da: Fernando Manzoni – 07/05/2011
Ieri sera si è tenuta una partecipata assemblea popolare a Barzio con la presenza del sindaco Ferrari. Tra gli argomenti trattati quello della costruzione di un albergo sulla collinetta di Coldogna. Ferrari ha spiegato le ragioni del Comune per dire di no a questi progetti, negando anche la possibilità avanzata dai privati di demolire la vecchia scuola situata in centro per creare un albergo in quella zona.
Barzio, al nuovo progetto di albergo a Coldogna il Comune conferma il suo no
Scritto da: Redazione Barzio – 17/04/2011
Lo studio di architettura che aveva provato con un primo progetto ritenta, cambiando in parte la forma ma non la location della proposta. Intanto l’amministrazione comunale barziese ripete che in quella zona un insediamento turistico non si farà e invita a trovare altre volumetrie.
Barzio, una raccolta di firme contro
il progetto edilizio alla Coldogna
Scritto da: contributo esterno – 08/02/2011
Sono già decine ma aumentano di giorno in giorno le sottoscrizioni in calce alla petizione presentata al Comune da alcuni barziesi. "Riteniamo che il paese meriti ora l’attuazione di una politica di tutela nel pieno rispetto tra l’altro dei criteri ispiratori di tutela dell’ambiente sanciti dalla legge Regionale".
Barzio ”esagerata”: in arrivo
ben due centri benessere con albergo
Scritto da: Redazione Barzio – 05/02/2011
Crisi del turismo, hotel e pensioni che chiudono, addio all’antica vocazione per l’ospitalità? Niente di tutto questo, se è vero che nella Perla dell’Altopiano potrebbero sorgere presto non uno ma addirittura due wellness center. Ma il condizionale è d’obbligo. Che farà il Comune davanti a questi grandi progetti così simili anche se distanti fisicamente l’uno dall’altro? Intanto scatta una raccolta di firme contro il centro benessere in località Coldogna.