Preallerta meteo dunque, con livello di criticità "moderata" (secondo in una scala di 4 gradi) per rischio temporali forti a partire dal pomeriggio di domenica 23 giugno e fino a revoca (prossimo aggiornamento entro le 13 di domani). Un’estesa perturbazione di origine nordatlantica spingerà infatti correnti in quota relativamente più fredde verso l’Italia settentrionale a partire dal pomeriggio di domenica. A questo ingresso è associata una marcata instabilità in progressiva estensione, con rovesci e fenomeni temporaleschi anche forti ad interessare sia la fascia alpina e prealpina che la pianura centro-occidentale in special modo dalla serata di domenica e fino alle ore centrali di lunedì.

I primi rovesci o temporali di modesta entità iniziano ad interessare la fascia prealpina ed alpina occidentale e centrale della regione a partire dal pomeriggio di domenica 23. Dal tardo pomeriggio, in concomitanza all’ingresso del fronte freddo della perturbazione, è previsto un incremento dell’estensione ed intensità dei fenomeni, ad interessare Alpi, Prealpi, fascia pedemontana ed alta pianura, mentre dalla serata temporali anche forti, con possibilità di fenomeni grandinigeni, sono attesi anche in pianura centrale ed occidentale.

Nel corso della notte tra domenica e lunedì, ancora possibilità elevata di temporali forti ad interessare le medesime aree, con un progressivo diminuire delle precipitazioni sull’Area Nord Occidentale.