Già, c’è ben poco da ridere quando la gente ci rimette dei soldi. In questo caso, limitandoci alle varie "consumazioni" dell’ultimo periodo – ovvero quelle delle serate trascorse dall’orso in quel di Primaluna – accanto ala singola voce dei "piatti" sbafati abbiamo aggiunto il prezzo di questi, calcolato a spanne ma non troppo.
Alla fine, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è la povera pecora divorata l’altra notte a pesare di più nella spesa, bensì la strage di piantine di mirtillo che il pelosone avrebbe compiuto sopra Gero e Barcone.
Adesso ci si chiede se qualcuno (forse la Provincia, o qualche fondo speciale) salderà il conto delle cene, finora del tutto "a sbafo", dell’ospite plantigrado. Simpatico ai più, da preservare, ma il cui passaggio sta comunque arrecando dei danni a persone del tutto incolpevoli. Permetteteci in ogni caso un po’ di ironia: in fondo, è domenica…