Nei prossimi mesi gli abitanti di Tremenico, Perego, Esino Lario, Bulciago, Bosisio Parini, Malgrate, Sirone, Cernusco Lombardone, Suello, Premana, Dervio e Galbiate saranno visitati dagli ispettori, che controlleranno gli impianti termici. In provincia di Lecco infatti, a esclusione del capoluogo, ci sono complessivamente 135mila impianti regolarmente censiti. Un numero altissimo difficilmente controllabile ogni inverno.
“Il successo delle iniziative di riduzione degli inquinamenti da riscaldamenti domestici e l’eliminazione delle fonti di rischio legati agli impianti domestici e alle canne fumarie non a norma – sottolinea l’assessore provinciale all’Ambiente Carlo Signorelli – dipende molto dalla collaborazione dei cittadini nei quali deve crescere la consapevolezza che i piccoli gesti individuali possono portare a grandi risultati collettivi”. Ovvero sono indispensabili le manutenzioni periodiche, bisogna evitare temperature eccessive nelle abitazioni, ridurre le dispersioni termiche e investire in interventi di contenimento energetico e pannelli solari e fotovoltaici per la produzione in proprio dell’energia.