Con la fine dell’anno i Comuni spesso si trovano a mettere mano al portafogli per poter garantire alcuni servizi per i propri cittadini. Con la scadenza del 31 dicembre infatti sono molte le convenzioni da rinnovare e le gare indette dalle amministrazioni: due su tutti trasporti e smaltimento dei rifiuti. Ad aggiungersi a queste uscite anche le inevitabili spese di cancelleria e forniture indispensabili per poter organizzare nel concreto l’attività di uffici e scuole, assicurandone così un buon andamento.
A Premana nei giorni scorsi sono state assunte una serie di determinazioni per poter acquistare materiale di cancelleria, toner, cartucce e stampati per gli uffici comunali ed anche un videoproiettore e il noleggio delle fotocopiatrici per le scuole del paese dell’Alta Valle. Conti alla mano il costo complessivo delle forniture per l’anno 2013 sarà di 9500 euro per gli uffici comunali e di 5546,48 euro complessivi per scuola media ed elementare del paese. Tra i fornitori abituali del Comune molte aziende della provincia ed anche una ditta bergamasca, per quanto riguarda il materiale di cancelleria invece una parte verrà acquistata presso la Società Cooperativa di Consumo del paese. L’acquisto del videoproiettore per le scuole elementari è invece stato reso necessario per l’utilizzo della lavagna interattiva multimediale e, al fine di effettuarne l’acquisto e investire nel miglioramento della didattica, è stato impegnata la somma di 1331 euro.
Come noto le spesa per la cancelleria (e derivati) degli studenti sono un costo ineluttabile che grava sulle famiglie ed anche i Comuni non si possono certo sottrare alla logica di acquistare materiale indispensabile per le proprie attività di ufficio, ma se solo le cose fossero più semplici e non servissero tante pratiche che sembrano solo scartoffie…