La serata è iniziata con la consegna delle borse di studio agli studenti mertiveoli – un’abitudine ormai nei consigli comunali di fine anno a Pasturo. In questa occasione sono stati premiati Gabriele Riva e Gloria Bertaglia. Poi il consiglio è iniziato ufficialmente, con l’approvazione dei verbali della seduta del 31 ottobre.

Al secondo punto della serata si è trattato l‘assestamento del bilancio e la variazione dello stesso: infatti il 30 novembre è la data ultima per le modifiche al bilancio comunale. Tra le variazioni più significative, le entrate dell’addizionale IRPEF e dell’IMU. Rispetto al 2011 – in cui c’era ancora l’ICI – il Comune ha 78mila euro in meno di risorse. Il totale delle maggiori entrate comunque si aggira attorno ai 150mila euro. Tra le minori entate, ricorre quella derivante dall’alienazione della casa ‘Carlucet‘ di Baiedo – ma nessuno ancora si è fatto avanti, nonostante la riduzione della base d’asta.

Per quanto riguarda le maggiori spese, una nota importante riguarda i servizi sociali gestiti attraverso l’Unione dei comuni. "Una spesa ingente, ma necessaria" ha spiegato Guido Agostoni, sindaco di Pasturo. "In tempi di crisi come questi, è normale che ci sia più richiesta di questo tipi di servizi". Tra le spese che non ci sono, una importante riguarda quella relativa al segretario comunale. Infatti il Comune è sprovvisto di questa importante figura, e si sta tentando un accordo con altri enti locali per risolvere il problema. Cosa non facile purtroppo, a causa della burocrazia.

Al terzo punto si è invece trattata la questione SILEA, che gestisce i servizi pubblici locali. In sostanza, il Comune ha preso atto di modifiche statutarie, sulla base delle nuove normative; inoltre, ha confermato la gestione SILEA fino al 2017. Nel quarto punto si è preso atto delle modifiche e delle integrazioni alla convenzione riguardante la gestione della rete informatica sovracomunale.

Il punto 5 ha trattato la convenzione della gestione del depuratore di ‘Mediavalle’, che da Taceno si estende fino a Pasturo. Il depuratore era gestito dal Comune di Taceno, che curava i vari mutui aperti dai Comuni. Ora che la gestione è passata a Idrolario, Taceno versa i mutui anche per conto dei Comuni – tra cui Pasturo – per poi chiedere il rimborso.

Il sesto punto riguardava il recepimento del piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES), mentre per quanto riguarda il settimo punto è stato approvato il nuovo regolamento di contabilità.

Come consuetudine, l’ultimo punto all’ordine della serata ha riguardato le comunicazioni del sindaco. Innanzitutto si è parlato dei problemi della farmacia di Pasturo (vedi articolo di approfondimento). Quindi ha menzionato la vicenda Grattarola, parlando della delicatezza della situazione, soprattutto per i dipendenti e le famiglie che devono mantenersi in questi tempi di crisi. Infine ha raccontato dellamanifestazione dei sindaci a Milano, ampiamente descritta da VN nei scorsi giorni.

 

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