BARZIO: UN ‘BIGLIETTO’ PER LA SOLIDARIETÀ. PURTROPPO PER POCHI INTIMI

Data pubblicazione 2 Novembre 2012

Apre la serata l’intensa testimonianza di Gerolamo Fontana, da anni in prima linea in questa nobile battaglia. Dopo aver ben esposto la vasta attività di Telethon, Fontana vanta con orgoglio i primi piccoli ma decisivi risultati ottenuti dalla ricerca italiana nella cura della sindrome dei “bimbi in bolla” (sindrome Ada-Scin), e non trascura di rimarcare il ruolo decisivo del territorio lecchese, il più generoso d’Italia, quando si tratta di metter mano al portafoglio. Fontana illustra anche la sua esperienza nel trasmettere “valori di solitarietà” ai più giovani, dalle scuole elementari alle superiori, impegno che ritiene fondamentale per far crescere donne e uomini che sapranno migliorare la nostra società.

La serata prosegue con l’esibizione dei “Biglietto per l’inferno.folk”, riproposizione con forti influenze folk della leggendaria band di rock-progressive lecchese.

Testimoni dell’indimenticabile formazione del 1974 Pilly Cossa e Mauro Gnecchi, impeccabile alla batteria, i testi di Claudio Canali rivivono invece oggi nella potente voce di Mariolina Sala. Insieme a loro musicisttrti di notevole spessore tecnico, tra i quali magistrale spicca l’abilità di Ranieri “Ragno” Fumagalli nell’inserire flauti, ocarine e cornamuse in un genere musicale prettamente eleico ed elettronico.

Un’ottima proposta musicale, quindi, per far debuttare la maratona Theleton 2012. Unica pecca – unica nota stonata, sarebbe proprio il caso di dirlo – il numero esiguo di partecipanti: purtroppo gli spettatori non erano più di un’ottantina, e una netta minoranza i valsassinesi. La promozione dell’eventoi dunque ha fallito l’intento. Ma questa di Theleton è una maratona e i cittadini della Valle avranno altre 50 occasioni per mostrare la loro generosità.

SOTTO FOTO E VIDEO DELLA SERATA A BARZIO