Nella serata di ieri l’arma provinciale dei Carabinieri, guidata dal Tenente Colonnello Marco Riscaldati, ha effettuato un servizio straordinario che ha visto l’esecuzione di posti di controllo stradali e il pattugliamento delle aree sensibili in materia di reati predatori, con 30 pattuglie impegnate composte da uomini delle compagnie di Lecco e Merate. Il bilancio finale registra due persone arrestate ed altre cinque denunciate a piede libero.

Un arresto riguarda un valsassinese di adozione ed è stato eseguito dai Carabinieri della stazione di Calolziocorte, che verso le 23.30 hanno sorpreso L. C., 55enne nato a Catanzaro e residente a Vendrogno, il quale insieme ad un minorenne di Lecco, con l’ausilio di una pompa meccanica, stava rubando carburante dalla cisterna di una ditta di Calolzio, la Orobica Ravasio Srl. Alla vista dei militari i due hanno cercato di fuggire a bordo di una Audi A4 ma sono stati immediatamente raggiunti e bloccati. Giunti in caserma L.C. è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e continuato, dopo che i Carabinieri hanno accertato che lo stesso si era reso responsabile, durante tutto il periodo estivo, di furti analoghi nella medesima ditta, per un ammontare stimato di oltre 15.000 litri di gasolio per un valore di più di ventimila euro.

Processato stamattina, l’uomo è stato condannato alla pena di un anno di reclusione, da scontare ai domiciliari. Il minore e’ stato invece denunciato a piede libero per lo stesso reato.
 

SOTTO: I CC CON LA STRUMENTAZIONE UTILIZZATA DAI LADRI DI GASOLIO

 

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