Portata d’urgenza all’Ambulatorio Veterinario San Rocco di Introbio, la giovane setter è stata salvata grazie a cure lunghe e meticolose. Aveva ingerito anche lei del metaldeide, veleno somministrato da ignoti ai tre cani razza Setter di proprietà di Giovanna Buzzoni, la titolare della Trattoria "Regina" in via ai Maggenghi a Crandola Valsassina. La vicenda ha suscitato grande scalpore in Alta Valle e non solo, con reazioni di condanna per un gesto davvero vigliacco nei confronti di tre animali innocenti oltre che dei loro padroni.
Contenta stamattina la signora Buzzoni, che ha quest’unica soddisfazione dopo ore passate tra commozione e legittima rabbia per quanto accaduto. Della questione si stanno occupando i carabinieri della stazione di Casargo.
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Vittime innocenti della follia dell’uomo, tre cani da caccia, due dei quali assassinati lunedì sera con l’impiego di veleno. Un gesto assurdo, insensato e vile, oltretutto senza "movente". La titolare della Trattoria "Regina" non sa darsi spiegazioni e prega per la madre dei due esemplari uccisi, che lotta tra la vita e la morte.
LA NOTTE PIÙ DIFFICILE PER BELEN
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Avvelenamento da metaldeide: questa la causa della morte dei due setter di Crandola avvelenati ieri sera poco dopo l’ora di cena. Il terzo cane, la femmina "Belen" è in cura da una veterinaria valsassinese e secondo indicrezioni pare sia quasi fuori pericolo, superata questa notte il recupero potrebbe essere in discesa.