UNA GRANDE FESTA A CREMENO PER LE CELEBRAZIONI DI SAN ROCCO

Data pubblicazione 17 Agosto 2012

La festa di San Rocco – che non è patrono di Cremeno, ma viene celebrato per rispettare una tradizione molto antica con cui si ricorda la grazia ricevuta da San Rocco che salvò il paese dalla peste – ha coinvolto tutto la località, con residenti e villeggianti che hanno partecipato numerosi sia alla processione che a tutte le varie iniziative organizzate come ogni anno. Le celebrazioni hanno preso il via la mattina con la messa solenne; nel primo pomeriggio, come vuole la tradizione, prima della processione è stato il momento dell’incanto della statua del Santo – venduta per circa 1.000 euro.

La confraternita della parrocchia, composta da uomini con i tradizionali vestiti lunghi bianchi e coprispalle rossi, ha portato a spalla per tutto il tragitto la statua del Santo e gli antichi stendardi, una croce invece è stata portata dalle figlie di Maria, donne velate in bianco.

La processione officiata dal nuovo vicario episcopale, Monsignor Maurizio Rolla, affiancato da Don Lucio e Don Andrea, si è snodata per le vie del paese tutte decorate da paramenti rossi e oro, facendo sosta alla chiesa di San Rocco, la più antica di Cremeno.

FOTO REALIZZATE DA PINA ARAMOGNANA PER VALSASSINANEWS
TUTTI I DIRITTI RISERVATI – ESSETI MEDIA 2012

Alla celebrazione hanno partecipato il sindaco di Cremeno, Pierluigi Invernizzi, e il sindaco di Cassina, Roberto Combi. Durante la processione è stato cantato, dal coro della chiesa, accompagnato dalla banda di Barzio S. Cecilia, il nuovo inno dedicato al Santo scritto appositamente per questa festa. Al rientro nella Chiesa di San Giorgio molti fedeli si sono messi in fila per baciare la reliquia del santo.

Tutto il ricavato della festa di San Rocco – dall’incanto della statua, dalla pesca e dalle offerte alla chiesa – serviranno per coprire le spese di installazione del nuovo riscaldamento e del nuovo impianto di illuminazione della chiesa di San Rocco a Cremeno.