Ci riferiamo al destinatario autentico della missiva giunta stamattina alla nostra redazione: parliamo quindi del primo cittadino di Cremeno Pier Luigi Invernizzi, oggetto di (non velata) critica da parte di un lettore di VN e della sua intera famiglia. La quale scrive a noi ma appunto esprime in forma pubblica al sindaco del paese dell’Altopiano valsassinese  il proprio disappunto per la vicenda che leggerete, in breve, nelle prossime righe:
 

Gentilissima redazione di ValsassinaNews.

Chi vi scrive é il nipote dell’amata Adele Losa, vedova Ciovini.

La mia nonna ha fatto costruire la nostra casa a Cremeno nel lontano 1964 ed é da quell’anno che la mia famiglia passa le estati, i weekend e le festività in valle.

Purtroppo la mia nonna é mancata ieri sera.
Il suo piu grande sogno era di essere seppellita nel cimitero della sua Cremeno.

Ma il regolamento comunale e un Sindaco inflessibile hanno negato alla mia nonna questo suo ultimo desiderio.       
Mi sarei aspettato un minimo di riconoscenza per una persona che da piu di 50 anni ama questo posto e paga regolarmente le tasse.   

Grazie mille "signor" Sindaco

Famiglia Ciovini

 
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NOTA
Siamo certi che esisteranno importanti e motivate ragioni per il "no" descritto nella lettera pubblicata qui sopra. Ragioni che l’amministrazione comunale potrà esporre senza alcun problema. Attendiamo le precisazioni del caso, che – data la delicatezza della questione – ci sembrano davvero necessarie e opportune
Vn

 

INTANTO, L’EPIGRAFE CITA ANCORA IL "CIMITERO LOCALE":