ALPINI AD ARTAVAGGIO PER I NOVANT’ANNI DELLA SEZIONE DI LECCO

Data pubblicazione 16 Luglio 2012

Arrivando dalla funivia spiccavano i bellissimi addobbi tricolore, ed uno striscione che ricorda che in questo 2012 si festeggiano i 90 anni della sezione di Lecco. Un’organizzazione impeccabile, durata diversi giorni, per preparare il Rifugio e le zone adiacenti ad accogliere tutti gli alpini e gli amici che come ogni anno, ed in particolare in questa occasione, si sono radunati.

Ma gli alpini hanno lavorato al rifugio ben più di una settimana, perché con l’occasione dei 90 anni è stata inaugurata proprio presso il rifugio una mostra fotografica permanente che racconta la vita ed i trascorsi del rifugio, insieme a quelli della sezione. Così spiccano foto della prima Baita Cazzaniga, nata negli anni 20, poi distrutta nelle fasi finali della guerra. Ricostruita ed ampliata, ha preso la forma che oggi vediamo, mantenendo la parte vecchia sullo sperone di roccia che guarda le Grigne.

La cerimonia è iniziata verso le 10:30, con l’arrivo dei gagliardetti presso l’altare, quindi un veloce saluto, l’alzabandiera accompagnato dall’Inno di Mameli, cantato dal Coro Grigna e da tutti i presenti. Quindi i principali rappresentanti del consiglio di sezione, ed il presidente dell’ANA Corrado Perona, sono stati accompagnati all’inaugurazione ed alla benedizione della mostra.

Terminato il giro la manifestazione è tornata a svolgersi di fronte al rifugio. La parola al presidente di sezione Luca Ripamonti, che ha tenuto a ricordare il ruolo del Capitano Cazzaniga e del presidente Merlini, nell’ANA e nel mondo della montagna in generale. Quindi anche Peroni ha voluto ricordare alcune figure chiave dell’associazione, coloro che hanno contribuito al bene degli alpini. Ma soprattutto ha voluto ricordare tutti gli alpini, tutti coloro che partecipano a queste manifestazioni, che fanno sentire la propria unione e coesione, l’amicizia che contraddistingue gli alpini di tutta Italia.

Un ricordo è stato distribuito a tutti i rappresentati delle istituzioni intervenuti, i sindaci di Moggio, Cassina e Cremeno in testa, presidente dei Ragni, del CAI Lecco, del Coro, della Banda, delle sezioni di Bergamo e Pavia intervenute, ed infine di Don Donato, che ha celebrato la messa per i fedeli presenti.

Degna conclusione di questa bellissima giornata di festa un pranzo, chi presso il rifugio e chi disteso su un prato con la polenta preparata dagli alpini. Tutti sono invitati a visitare la mostra presso il rifugio, informandosi sulle modalità di apertura, in quanto rappresenta un bellissimo scorcio della nosta Valle e di Lecco.