La premiata ditta Ceresa-Benedetti è al lavoro da tempo per la nuova edizione della Sagra e proprio in questi giorni ha "chiuso" il faldone con le richieste di partecipazione. Tante facce nuove, altre che se ne vanno, altri soggetti ancora destinati ad ampliare lo spazio dei loro stand. Nel complesso, dai calcoli effettuati dall’organizzazione, non solo il numero degli espositori si mantiene elevato ma potrebbe addirittura crescere, data anche la redistribuzione degli spazi che avverrà dopo la costruzione della nuova palazzina che sta per essere consegnata.

E’ proprio nei periodi duri, quando la recessione morde ferocemente gli operatori economici, che la presenza in Sagra diventa un valore aggiunto. "Alla Sagra si vende" è un concetto facile quanto verificato, ed ecco che anche in questo terribile 2012 gli stand si riempiranno e con ogni probabilità anche i visitatori non mancheranno ("Tanto non acquisto niente" – poi però tutti escono con qualcosa in mano).

Una concessione al clima di austerità forse arriverà dal calendario degli spettacoli. Niente Vecchioni, Antonella Ruggiero o altri vip ma tanta buona musica a costi più contenuti – almeno così trapela dalle strette maglie del riserbo che vige intorno all’edizione numero 47. Che però offrirà a quanto pare nuovi prodotti e diversi espositori mai presenti accanto alla Fornace. Compreso un grosso nome che verrà ufficializzato a breve.