INTERVISTA COL SINDACO DI CREMENO. ”SE MI RIELEGGERANNO? SPERO DI SÌ…”



Metano, finanze comunali, opere pubbliche e servizi, scuole elementari e medie, aliquote IMU, manifestazioni estive e turismo… E ancora: rispetto del programma elettorale e aspetti pratici e personali del "fare il sindaco", con uno sguardo rivolto al futuro politico e amministrativo del paese. Sette domande e altrettante risposte in un colloquio serrato con PL Invernizzi, che riportiamo integralmente in questa pagina.


Parliamo del metano, ed in particolare della metanizzazione di Maggio. Come si procederà e quando avranno inizio e fine i lavori?
Il sindaco, come promesso nel programma elettorale, ha voluto mantenere ed attivare al più presto questo progetto. La metanizzazione di Maggio procederà in due fasi (visibili nella cartina qui sotto). La prima – in arancione – avrà inizio dopo il 2 maggio con lo scavo e la posa dei tubi che andranno dalla zona Belvedere fino al Cimitero; oltre a ciò si sostituiranno anche il tubo dell’acquedotto, ormai vecchio, e il cavo dell’Enel per poi cambiare ed integrare l’illuminazione lungo la strada. La seconda fase – in giallo –  inizierà dopo l’estate 2012 e continuerà fino a che tutte le vie in programma non saranno raggiunte dal servizio. Il sindaco, affiancato da tutto lo staff comunale, ha stabilito quali vie raggiungere in base alle risposte ricevute dall’indagine inviata lo scorso anno a tutte le famiglie residenti a Maggio; a grandi linee si può affermare che per settembre 2013 tutte le vie saranno coperte dal servizio.

Bilancio: quali opere o servizi pubblici? Riuscirà o non riuscirà?
Il sindaco, come spiegherà a tutti i cittadini che parteciperanno venerdì sera all’assemblea pubblica, è obbligato a ridimensionare e a tagliare alcune opere pubbliche messe in programma lo scorso anno prima dell’elezione. Una, forse la più cara a molti, è la realizzazione della piscina e di un centro sportivo che purtroppo non sarà più possibile realizzare. Le  cause sono molteplici:  i tagli ai Comuni imposti dallo Stato, l’ingresso a partire dal 2013 del Comune di Cremeno nel patto di stabilità dei paesi con abitanti superiori a 1.000 persone, che implica molte restrizioni nelle opere pubbliche e tutte le nuove regole e vincoli imposti; fra cui l’impossibilità del Comune di accendere nuovi mutui ( Cremeno tutt’ora ha dei mutui che superano la soglia massima imposta dal patto di stabilità del 4%). Tutto questo ha obbligato il sindaco e la sua giunta a ridimensionare il programma dello scorso anno, soprattutto per quanto riguarda le opere pubbliche di una certa importanza e costo. Per quanto riguarda le opere minori, ma pur sempre importanti, nei prossimi mesi sono in programma: la sostituzione e riposizionamento di alcuni cartelli stradali dove mancanti o ormai usurati; modernizzazione dell’impianto di illuminazione del Ponte della Vittoria, opera di interesse storico e architettonico, che da alcuni anni non funziona più (il costo dei questa opera è di circa 16.000 €, alla spesa contribuirà anche la Provincia per circa 10.000 €); costruzione, nei tratti mancanti, del marciapiede lungo la Provinciale da Cremeno a Cassina; ristrutturazione di alcune cappelle e della camera mortuaria nel cimitero di Maggio poiché ormai vecchie e malmesse; installazione di una mirco-centrale idroelettrica che sarà collegata ai tubi alla partenza dell’acquedotto (questa opera del costo approssimativo di 270.000 € sarà poi ammortizzato in 5 anni con la  vendita dell’energia prodotta). Come tutte le estati è preventivata una spesa di circa 35.000 € per l’animazione estiva; anche se da quest’anno si spera molto nella collaborazione della nuova Pro-loco appena ricostituita e di tutte le associazioni che hanno organizzato molte manifestazioni anche durante l’inverno.

In programma c’è la modernizzazione della Scuola media di Cremeno, come sarà ripartita la spesa e in cosa consistono i lavori?
I lavori alle Scuole medie di Cremeno, in programma per quest’estate, consistono nella sostituzione della centrale termica, passando dal riscaldamento a gasolio a metano,  modernizzazione dell’impianto di riscaldamento, adeguamento dell’impianto antincendio e vari adeguamenti imposti dalla normativa Statale. Il costo dei vari interventi sarà ripartito sui comuni di Cremeno, Ballabio e Barzio per un 25% mentre per i restanti 12,5% su Moggio e Cassina; alle spese contribuirà anche il Comune di Pasturo per una quota una tantum poiché la scuola è frequentata anche da circa 50 alunni di Pasturo. Il Comune di Pasturo è disponibile a sostenere questa spesa ma non entrerà nella Convenzione che unisce gli altri Comuni.

L’edificio che ospita la Scuole Elementari di Cassina, come noto, è ormai insufficiente per contenere tutti gli alunni. Come procedono le varie trattative?

Riguardo a questo argomento, in collaborazione con gli altri Comuni, siamo a buon punto. A presto seguirà un comunicato stampa ufficiale.

Il Comune di Cremeno ha elevato l’aliquota sulla seconda casa; posto che non ci sono alternative, non temete che questo possa ridurre ulteriormente il turismo con relative conseguenze sull’economia del paese?
Questo è una argomento sul quale io e tutti i miei assessori abbiamo riflettuto a lungo su cosa fare e come; abbiamo calcolato che ci sono più seconde case di residenti che di villeggianti. La decisione presa serve per coprire le spese e i servizi che il Comune offre ai cittadini; infatti mantenendo l’aliquota base non saremmo neanche in grado di provvedere all’asfaltatura o alla sostituzione dei cartelli stradali e a tutte le altre opere messe in programma. Spero con le varie rivalutazioni e ricalcoli promessi dal governo di riuscire a modificare l’aliquota. Tenendo conto di tutto ciò, spero che questo aumento dell’aliquota non causi grosse perdite all’economia del paese.

Perché ha convocato l’assemblea pubblica di venerdì 27?
La riunione ha uno scopo principale: fare il punto della situazione con tutti i cittadini. Non voglio aspettare che siano trascorsi i 5 anni di mandato per dire il perché di alcune opere non portate a termine e neanche iniziate. Voglio tentare di far capire a tutti che dietro la realizzazione di alcune opere ci sono molti obblighi e vincoli, che alle volte impongono un cambiamento o un passo inditero.

INTERVISTA COL SINDACO DI CREMENO. <br>''SE MI RIELEGGEREBBERO? SPERO DI SÌ...''Ormai siamo ad un anno della sua elezione, come si è trovato? Quali sono gli aspetti negativi e positivi che ha verificato? I cittadini la rieleggerebbero e lei si ricandiderebbe?
Partendo dal fatto che non sono mai stato nè assessore nè sindaco in nessun altro Comune, sono contento della decisione che ho preso lo scorso anno di candidarmi; all’inizio pensavo – come molti – che il Comune fosse solo dove si fanno le carte di identità e altri moduli, ma non è così. Mi sono scontrato con molta burocrazia. Questa è forse la parte più negativa, la troppa burocrazia che c’è; il Comune di Cremeno è il più esteso e più popoloso dell’Altopiano – circa 1460 abitanti –  e questo impone il rispetto di  molti vincoli e limitazioni; che aumenteranno ancora dal 2013. La cosa che ho più apprezzato è stata la massima collaborazione di tutti qui al Comune e di tutte le varie associazioni che ci sono sul territorio – voglio ringraziarle pubblicamente.

L’intervista finisce con una battuta: "Non so se mi rieleggerebbero, ma spero di sì!".
 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

CHE SI FA A FERRAGOSTO?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

aprile 2012
L M M G V S D
« Mar   Mag »
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30  

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK