L’obiettivo era il bar del centro sportivo, la cui gestione sta cambianbdo proprio in questi giorni. I Monzani, dopo alcuni contrasti con il Comune di Barzio, stanno sbaraccando e lasceranno il tutto entro il 31 marzo, ma qualcuno ha deciso di "dare una mano" a modo suo, ovvero spaccando quello che si poteva spaccare per entrare nottetempo e appunto "traslocando" varie attrezzature tipiche di un locale pubblico. Il problema è che lo ha fatto rubando il materiale e come detto danneggiando seriamente la struttura.

E’ successo tutto nella notte tra martedì e mercoledì. I soliti ignoti hanno preso d’assalto il bar e prima hanno cercato di sfondare la porta principale, accanendosi sui serramenti senza peraltro riuscire ad averla vinta. Già che c’erano, hanno girato e distrutto una telecamera posizionata accanto, in grado di riprendere proprio l’entrata del locale. A quel punto hanno tentato di entrare attraverso una finestra laterale, stavolta riuscendo nell’impresa.

Una volta dentro, si sono impossessati di vari oggetti: una affettatrice professionale, una vetrinetta per i succhi di frutta, il registratore di cassa (vuoto) e altro ancora. Per asportare le attrezzature hanno usato delle carriole. Gli unici soldi recuperati nell’assalto sono le monetine che erano contenute in un distributore di palline per bambini, poca roba comunque. Hanno preso pure un mini forno scaldapizze che poi però hanno abbandonato sul vialetto del centro sportivo (foto a sinistra).

Federico Monzani, gestore "in uscita", è perplesso: "Han preso un po’ di tutto, ma roba che francamente non so a chi o a cosa possa servire se non a dei professionisti di questo settore… Hanno cercato se c’era altro in magazzino, hanno rovistato dappertutto ma alla fine hanno preso solo un po’ di roba il cui valore non è ben definito. L’avremmo ceduta a chi verrà a gestire la Conca Rossa, ecco. Poi il locale è chiuso praticamente da ottobre…".

La famiglia Monzani aveva già subito nel maggio del 2010 un furto in un locale precedentemente gestito a Primaluna (il Tennis Club, vedi link a fondo pagina).

Gli stessi malviventi hanno anche fatto visita ad un magazzino, un cascinotto collocato tra il centro sportivo e la palestra, di proprietà del Comune di Barzio. Qua è andata anche peggio, perché dentro c’erano solo catrame e della ghiaia.

I fatti dell’altra notte sono stati denunciati ai Carabinieri di Introbio.

Foto di Davide Invernizzi
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