E’ sotto gli occhi di tutti – ed è davvero il caso di dirlo – una particolarità che caretterizza il torrente che attraversa e dà vita alla Valle. Guardando le cartine probabilmente non salta all’occhio ma prestando un po’ più di attenzione si nota che il Pioverna è uno dei pochissimi, se non addirittura l’unico corso d’acqua prealpino che scorre da sud a nord e non viceversa.
Cercando tra gli archivi de "I geositi dell’Insubria" si scopre il motivo di questa anomalia. Nel periodo precedente il Pleistocene, tra 200 mila e 500 mila anni fa, la conformazione geografica era ben diversa e la Valle era solcata da nord a sud dal torrente Varrone.
Partendo dall’Alta Valle scendeva verso Lecco attraversando la Valsassina, il colle di Balisio per giungere al lago senza ostacoli e raccogliendo gli emissari Pioverna ai Grassi Lunghi e la Troggia a Introbio.
Questo cambiamento crea le faglie della Valmuggiasca, Varrone e la sella Balisio deviando completamente i corsi d’acqua: il Varrone va a sfociare nel lago a Devio attraverso l’omonima valle.
Il rialzamento di quello che oggi chiamiamo Colle di Balisio crea una brusca curva nel percorso del Pioverna che va a seguire la Valle per terminare il suo viaggio a Bellano creando solo successivamente anche il famoso Orrido.