La mancanza di precipitazioni si fa sentire anche sull’acquedotto di Bobbio che in questo periodo non riesce a soddisfare la grande richiesta d’acqua del comprensorio sciistico. Il rifugio Lecco, che per la sua posizione più elevata, si trova in difficoltà a ricevere acqua dall’acquedotto, è già provvisto di una grande cisterna per la raccolta di acqua piovana, ma ormai è quasi vuota anche quella.
E così giovedì 16 febbraio il gestore Andrea Rupani si è visto costretto a chiamare un elicottero dalla Valtellina per trasportare, con sette viaggi da Valtorta al rifugio, altrettante cisterne contenenti ciascuna dagli 800 ai 900 litri d’acqua.
Per qualche settimana il problema è momentaneamente risolto, ma si spera comunque in qualche precipitazione consistente…