Il bando riconosce l’indennità compensativa agli agricoltori di montagna, con questi fondi la Regione Lombardia cerca di compensare i costi aggiuntivi e la perdita di reddito derivanti dalla posizione geograficamente svantaggiata. Tali aiuti mirano altresì a contrastare l’abbandono delle superfici agricole di montagna, in particolare di quelle pascolive e foraggere. un modo per mantenere e anche rinnovare le tradizioni di alcuni prodotti tipici come i formaggi d’alpe, i vini di collina e montagna, nonché la carne di allevamento per trarne altri prodotti rinomati.
La dotazione finanziaria disponibile per tutte aree montane lombarde è di 11 milioni e 500mila euro. Il bando 2012 della Misura 211 del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) sarà pubblicato sul Burl domani, venerdì 17 febbraio.
"Molti dei nostri straordinari paesaggi alpini e prealpini – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura Giulio De Capitani – devono la loro bellezza e la loro sicurezza proprio al lavoro degl’imprenditori agricoli, che svolgono un ruolo insostituibile a presidio del territorio e dell’identità culturale delle nostre montagne: beni di cui beneficia tutta la collettività".