A Parlasco l’acqua la portano… i pompieri. E va bollita



Problemi di approvvigionamento idrico a Parlasco: in queste ore si sta cercando di individuare il punto di perdita dall’acquedotto ma pare ci siano anche delle tubature ghiacciate accanto alla scarsa quantità di base, dopo la grave siccità che ha colpito un po’ tutta la zona nella prima parte di questo strano inverno: in definitiva non c’è abbastanza acqua per tutta la popolazione e per questo i Vigili del Fuoco la stanno portando con le autobotti da Cortenova.

In vigore l’ordinanza di bollitura dell’acqua firmata dall’amministrazione comunale (sotto il testo integrale); inoltre la cittadinanza è stata avvisata che in queste ore ci potranno essere interruzioni dell’erogazione idrica – proprio per la ricerca della perdita nell’acquedotto comunale.

Di seguito i due testi:

Ordinanza n. 001 del 08/02/2012
OGGETTO: DIVIETO D’USO DELL’ACQUA POTABILE PER USI ALIMENTARI
IL SINDACO
CONSIDERATO che in data odierna, alcuni tecnici della “LARIO RETI HOLDING” per la “IDROLARIO
S.R.L.”, si sono recati sul territorio comunale su segnalazione del Comune, per verificare la situazione del
livello dell’acqua nel bacino e il funzionamento delle pompe dell’acquedotto;
RITENUTO contingibile ed urgente disporre il divieto d’impiego dell’acqua per usi alimentari come misura
cautelare per tutelare la salute delle popolazioni interessate;
RICHIAMATO il D.Lgs. 03/04/06 n.152 “Norme in materia ambientale” ed in particolare:
– l’art. 98 comma 1° che recita: Coloro che gestiscono o utilizzano la risorsa idrica adottano le misure necessarie
all’eliminazione degli sprechi ed alla riduzione dei consumi e ad incrementare il riciclo ed il riutilizzo, anche
mediante l’utilizzazione delle migliori tecniche disponibili;
– l’art.144 comma 4° che stabilisce che “gli usi diversi dal consumo umano sono consentiti nei limiti nei quali le
risorse idriche siano sufficienti e a condizione che non ne pregiudichino la qualità”.
VISTE le frequenti raccomandazioni di diversi Enti competenti nonchè dell’Autorità d’Ambito Territoriale per
la Gestione della Risorsa Idrica (ATO) tendenti a favorire un uso corretto e razionale della risorsa idrica in
tutta la Provincia di Lecco;
RILEVATA pertanto la sussistenza della necessità di adottare un provvedimento contingibile ed urgente per
salvaguardare l’incolumità della salute pubblica vietando l’utilizzo dell’acqua potabile dalla rete idrica
pubblica per usi alimentari (salvo, in caso di necessità, previa bollitura per almeno cinque minuti);
VISTO l’art.50 del D.Lgs. 18.08.2000 n.267
O R D I N A
Dalla data odierna il divieto di utilizzo dell’acqua per gli usi alimentari – se non, in caso di necessità, previa
bollitura per almeno cinque minuti.
DISPONE
La pubblicazione della presente ordinanza all’Albo pretorio e l’apposizione di avvisi nei luoghi pubblici e alle
preposte autorità provinciali e sanitarie.
AVVERTE
Che contro la presente ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale (legge 6.12.71, n,
1034) da proporre entro 60 gg. ovvero in via straordinaria al Presidente della Repubblica entro 120 gg.
Dalla Sede Municipale, 08/02/2012

PER IL SINDACO
IL VICE SINDACO
F.TO RENATO BUSI

———————————————————–
 
COMUNE DI PARLASCO
PROVINCIA DI LECCO
AVVISO ALLA CITTADINANZA
SI COMUNICA CHE PER PERMETTERE UNA RICERCA GUASTO NELL’ACQUEDOTTO COMUNALE DA PARTE DEI TECNICI DELLA LARIO RETI HOLDING PER LA IDROLARIO S.R.L., POTRANNO VERIFICARSI A PARTIRE DALLA DATA ODIERNA E PER I PROSSIMI GIORNI INTERRUZIONI DEL SERVIZIO IDRICO SENZA PREAVVISO.
Parlasco, 09/02/2012
IL SINDACO

F.to Denti Alberto

 

 

 

 

 

 

 

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