L’impianto di videosorveglianza nel territorio del Comune di Primaluna inizia pian piano a prendere forma. Qualche settimana fa sono stati posati i pali di sostegno delle telecamere, in questi giorni sono comparse in alcuni dei punti del circuito le prime apparecchiature di sorveglianza, segnale che tra non molto il sistema di vigilanza dovrebbe iniziare a funzionare.
Come viene spiegato in una determinazione dell’Ufficio Tecnico pubblicata sull’albo pretorio, verranno effettuate delle migliorie utilizzando la disponibilità finanziaria risultante dall’utilizzo del ribasso d’asta per l’aggiudicazione delle opere (pari a 19.432 euro), miglioramenti che consistono in parte nel cambio di risoluzione delle telecamere che passeranno da 1 megapixel a 3. Inoltre, le telecamere di Cortabbio e Vimogno (sulla SP 62) saranno dotate di sistema LPR per la digitalizzazione delle targhe lette.
"Al momento le opere d’installazione sono ferme causa le cattive condizioni climatiche" ha spiegato a Valsassinanews l’assessore Gabriele Redaelli "ma i lavori riprenderanno il prima possibile" ha concluso l’assessore.
LE PRIME TELECAMERE COMPARSE IN PIAZZA V ALPINI IN CENTRO A PRIMALUNA
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